E' finito alle 09:41 di questa mattina un incubo durato 36 ore. Le forze speciali indiane sono entrate in azione per avere ragione degli ultimi focolai di resistenza dei terroristi che da quasi due giorni stanno seminando il terrore a Mumbai. Hanno fatto irruzione al centro ebraico della Nariman House e sono ancora impegnate contro un ultimo gruppo di irriducibili, forse ancora con ostaggi, all'hotel Taj Mahal.
E' tornata finalmente la calma, invece, all'Oberoi/Trident. La situazione e' ancora confusa circa lo stato delle operazioni di 'bonifica' dei luoghi assaliti dai terroristi. Le notizie piu' drammatiche vengono nelle ultime ore dal Centro ebraico. Secondo fonti israeliane all'interno dell'edificio sono stati trovati i corpi senza vita di cinque degli ostaggi, il cui numero peraltro non e'ancora del tutto chiaro. Tra le vittime ci sono il rabbino e la moglie.
Il bilancio degli attacchi coordinati compiuti a Mumbai da estremisti islamici e' di 155 morti e 327 feriti. Lo ha annunciato, quando in India si e' gia' arrivati alla mezzanotte, la televisione Cnn-Ibn. E' stata l'organizzazione indo-pakistana Lashker e Toyba a mettere in atto a Mumbai una ''strategia terroristica'' che era stata ''scientificamente preparata''.
Per maggiori informazioni, visitare il sito dell'ANSA, cliccando qui.
Nessun commento:
Posta un commento