Dal sito del Comitato Internazionale della Croce Rossa
Notizia del 31 ottobre 2008
(Libera interpretazione dell'Ispettorato Regionale VVdS)
Per leggere la notizia originale in inglese, clicare qui.
Foto: dal sito www.affaritaliani.it
Con l'inverno che incombe, le prospettive sono spietate per migliaia di sopravvissuti al terremoto del sud-occidente del Pakistan. La reale dimensione della devastazione causata dai terremoti è ancora da stabilire. Il CICR sta valutando le necessità per estendere il proprio sostegno alle vittime.
I sopravvisuti del Terremoto si trovano al di fuori di un ospedale in Ziarat per la paura di trovarsi all'interno dell'edificio in caso di nuove scosse,
Il numero delle vittime è attualmente stimato a più di 200 morti e tra i 500 ed i 1000 feriti, con almeno 4000 case distrutte e con migliaia di persone che sono rimaste senza riparo.
Il numero delle vittime è attualmente stimato a più di 200 morti e tra i 500 ed i 1000 feriti, con almeno 4000 case distrutte e con migliaia di persone che sono rimaste senza riparo.
La maggior parte dei disastrati, preoccupati per il ripetersi delle scosse, preferiscono restare al freddo. E' il caso di molte persone ferite ed evacuate negli ospedali di Quetta, che hanno sfidato il freddo e le basse temperature in attesa di ricevere il trattamento di emergenza.
Molti letti sono stati collocati al di fuori degli ospedali.
[...]
Il CICR sta lavorando in stretta collaborazione con la Mezzaluna Rossa del Pakistan in coordinamento con il FICR la quale sta organizzando l'invio di un team di supporto per la regione, tra cui un esperto di gestione delle catastrofi, un medico specialista e un rappresentante.
Il CICR è pronta a ricostituire gli stock di prodotti non alimentari utilizzati dalla Mezzaluna Rossa Pakistana.
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